La didattica online non sostituisce del tutto le forme tradizionali di didattica, ma piuttosto viene vista come un servizio aggiuntivo alle forme tradizionali di insegnamento. Inoltre si rivolge a diverse tipologie di fruitori di questo servizio, nel caso dell'università possiamo individuare tre tipologie di fruitori:
- Lo studente "tradizionale" (abita
in prossimità dell'università e segue con costanza le lezioni).
- Lo studente con esigenze "particolari" (lavoratore,
straniero, fuori sede, disabile).
- Il "laureato" dentro
il mercato del lavoro che vuole acquisire nuove competenze.
Nel primo caso la didattica online può
essere vista come uno strumento di approfondimento e verifica alla
preparazione, nel secondo caso può essere quasi uno strumento sostitutivo
all'università per evitare troppi spostamenti, mentre nel terzo caso può
fornire specializzazioni nel proprio ambito professionale.
A queste tre tipologie di fruitori della
didattica online ne corrispondono altrettante forme, possiamo distinguere tra:
- Supporto didattica tradizionale: corrisponde a quei semplici
servizi online forniti allo studente(come prenotazione esami, programma
corsi, orari lezioni ecc.) sino alle lezioni online svolte dai professori.
- Corso undergraduate online: riguarda un corso completo di
lezioni online sia per la parte didattico-esercitativa sia per quella del
controllo dell'apprendimento. Per sostenere l'esame invece vi sono due
possibilità, la prima in modalità tradizionale presso la sede e la secondo
presso una sede consociata più vicina allo studente.
- Corso postgraduate online: è un corso di specializzazione che
si rivolge ai neolaureati o a chi è già nel mercato del lavoro e che
quindi non ha possibilità di frequentare i corsi tradizionali.
L'insegnamento online non è solo un
mezzo per fare didattica, ma comporta un nuovo modo di insegnare, una lezione
online infatti è molto diversa sia per linguaggio che per gli strumenti
rispetto ad una lezione tradizionale.
I professori devono essere in grado di
utilizzare al meglio le potenzialità del web ed elaborare nuove forme di
controllo a distanza e di valutazione.
Tuttavia possiamo notare come poco sia
ancora cambiato realmente, siamo passati dalla lavagna al videoproiettore al
computer ma dal punto di vista metodologico poco è cambiato nelle lezioni,
possiamo dire che siamo ancora in una fase di transizione e sperimentazione
delle nuove tecnologie web nell'ambito della didattica.
Fonti: P. FUSERO, " E-learning:
un'occasione per innovare la didattica ". Seminario: E-learning
projects. Chieti 14 maggio 2004. Intervento al convegno organizzato dall'Ateneo
G. d'Annunzio per la presentazione delle sue attività on-line
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